comune di Campo 1726 - 1797

Nel 1726, con rogito di Martino Mariani di Talamona, il comune di Talamona, su richiesta dei deputati di Tartano, divise giuridicamente e orograficamente il territorio in tre nuclei: Talamona, Tartano e Campo, quest’ultimo comprendente le contrade di Dosso d’Abu, Dosso di Campo di sopra e di sotto, Bormini, Campo, La Costa, Cantone, Spini (sede comunale), Ronco, Cosaccio-Forfolera (Gusmeroli 1989).
Tuttavia, nella tabella delle comunità valtellinesi fornita ai rappresentanti inviati presso Napoleone nel 1797 non figurava il comune di Campo e nemmeno quello di Tartano (Massera 1991 a): entrambi non furono mai compresi nelle compartimentazioni delle repubbliche cisalpina e italiana e del regno d’Italia, ma solo nella compartimentazione del regno lombardo-veneto, restando fino ad allora uniti al comune di Talamona.

ultima modifica: 09/01/2007

[ Saverio Almini ]