consiglio di valle 1437 - 1797

La valle Calepio era retta da un consiglio la cui composizione fu abbastanza varia a seconda dei periodi: in atti dei Seicento si riunisce in casa del cancelliere di Valle, in Calepio, e vede partecipare sindaci e consoli, in numero variabile da uno a quattro, dei comuni di Adrara, Foresto, Sarnico Parzanica, Predore, Villongo, Viadanica, Tagliuno, Calepio e Credaro.
A metà Settecento, invece, la sede delle riunioni si sposta nel monastero di Montecchio: appaiono partecipare rappresentanti di piazza di Adrara (Adrara San Martino), Adrara San Rocco, Viadanica, Villongo San Filastro, Villongo Sant’Alessandro, Sarnico, Credaro, Predore, Solerolo, Tagliuno, Calepio, Vigolo e Gandosso.
Il consiglio eleggeva un sindaco come procuratore e difensore della valle, incaricato anche di riscuotere taglie e versare le gravezze. Il sindaco rendeva conto annualmente a calcolatori eletti dal consiglio.

ultima modifica: 19/01/2005

[ Fabio Luini, Cooperativa Archimedia - Bergamo ]