comune di Canonica Gera d'Adda sec. XIV - 1757

In età moderna il comune venne infeudato a Bona Bianca Sforza Visconti, marchesa di Caravaggio. Non vi risiedeva alcun giudice, ma il riferimento era il podestà di Caravaggio. Il comune era retto da due deputati, “uno civile, l’altro rurale”, un cancelliere ed un console, eletti dal consiglio generale, e da due sindaci, nominati uno dagli estimati, l’altro dagli uomini del comune. La carica di console era data all’incanto (Risposte ai 45 quesiti, 1751).
La riforma del 1755 organizzò il comune secondo il dettato generale (editto 30 dicembre 1755).

ultima modifica: 09/12/2003

[ Fabio Luini, Cooperativa Archimedia - Bergamo ]