comune di Oltrepovo sec. XVI - 1776

È “comune” della valle di Scalve formato dall’unione delle quattro contrade di Bueggio, Teveno, Pezzolo e Nona, divise da Vilminore e dal resto della valle dal corso del torrente Povo, secondo alcuni autori (Bonaldi 1982).
A fine Cinquecento, sotto la denominazione di “oltre il fiume Paone” appare come “terra” o “contrada” sottoposta ad altre contrade senza che venga specificato, tuttavia, a quale (Da Lezze 1596). A fine Settecento, inoltre, Bueggio, Teveno, Pezzolo e Nona appaiono contrade autonome mentre “Oltre il Povo” viene definito contrada di Colere (Maironi da Ponte 1776).
È probabile, quindi, dati anche i riscontri documentari che evidenziano l’autonomia delle contrade che avrebbero formato il “comune di Oltrepovo”, che si sia trattato di un’entità intermedia interna alla valle (e al comune di Scalve) atta a coordinare le quattro contrade limitrofe.
Vale la pena di segnalare, infine, che nel 1804 si ha notizia di un comune di “Oltrepovo” formato proprio da Bueggio, Pezzolo, Nona e Teveno, fino a poco prima comuni autonomi (piano 27 giugno 1804).

ultima modifica: 03/04/2006

[ Fabio Luini, Cooperativa Archimedia - Bergamo ]