comune di San Martino 1590 - 1598

Il comune era sorto in seguito alla divisione di Sovere, comune della valle Seriana Superiore, in due distinte comunità: San Gregorio, appunto, e San Martino (corrispondenti agli abitati sulle due rive del fiume Borlezza). Il 10 giugno 1594 venne rogato l’atto di divisione dei beni comunali di Sovere fra le due nuove comunità. I beni comunali comprendevano mulini e boschi. Sul territorio comunale erano presenti anche tre fucine per la lavorazione del ferro. Il 1 luglio 1598, peṛ, le due comunità si riunirono a formare il nuovo comune di Sovere (Del Bello – Duina Sovere). Il comune era retto da un console, un tesoriere, quattro ragionati, ai quali il tesoriere doveva rendere conto, tre sindaci, tutti eletti da quattordici credendieri, a loro volta eletti annualmente dal consiglio generale (vicinanza). Il tesoriere attendeva alla gestione finanziaria del comune. Le due comunità contavano complessivamente 425 fuochi e 2272 abitanti (Da Lezze 1596).

ultima modifica: 21/05/2003

[ Fabio Luini, Cooperativa Archimedia - Bergamo ]