consiglio generale sec. XVIII - 1757

Quando vi era necessità di affrontare una discussione di particolare rilevanza per la vita cittadina, si invitavano i primi estimati, il console, e l’ uomo di provisione di ciascuna squadra ad intervenire al pubblico convocato, che prendeva nome di consiglio generale. Durante la riunione il cancelliere esponeva l’affare all’ordine del giorno e si avviava la discussione, prendendo alla fine la decisione che pareva più opportuna per la pubblica utilità. Venivano invitati inoltre tutti i principali estimati ogni anno, nel mese di marzo, al consiglio generale che si teneva in occasione della “collettazione de carichi personali, e mercimoniali”, dove si stabiliva il valore dell’estimo totale della comunità, in osservanza alle disposizioni delle gride (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3036, fasc. 27).

ultima modifica: 13/10/2003

[ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ]