consiglieri privati sec. XIV

Nel giuramento del vicario degli “Statuta Burgi et Castellantiae de Varisio anni MCCCXLVII” sono citati dei consiglieri privati, che dovevano costituire una sorta di consiglio di credenza. Tra i loro obblighi vi era quello di recarsi immediatamente al consiglio, non appena udita la campana che lo preannunciava e quello di non allontanarsene senza permesso. La loro competenza principale era quella di fornire pareri, su richiesta del vicario e dei consoli. Nell’esercitare le loro funzioni erano tenuti ad osservare il vincolo della segretezza (Statuti Varese, pp. 8, 11).

ultima modifica: 27/10/2002

[ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ]