convento di Santa Maria della Fontana 1537 - 1798

Convento dell'Ordine dei servi di Maria della provincia di Mantova, di iuspatronato della famiglia Trivulzio. I serviti furono chiamati nel 1537 per meglio assistere il culto nella chiesa santuario della Fontana. Con atto del 30 aprile 1537 rogato da Luigi Pioltino, notaio arcivescovile, furono donate dai fratelli Benedetto e Urbano Trivulzio ai servi di Maria le due chiese, inferiore e superiore, la casa del prete che officiava la chiesa santuario con 25 pertiche di terreno. Nel secolo XVIII il convento risulta possedere terreni nella comunità di Locate con Nesporedo e uniti (Catasti ecclesiastici, sec. XVIII, serviti) e anche nella comunità di Campomorto, nel vicariato di Binasco (Catasti ecclesiastici, ducato di Milano). I religiosi, come riportato nel piano di consistenza dei conventi dell'Ordine dei servi di Maria nella Lombardia Austriaca, erano in numero di dodici, di cui dieci sacerdoti e due laici (Culto, Santa Maria della Fontana, Locate di Triulzi). Fu soppresso nel 1798 e i beni acquistati dal marchese Trivulzio (Culto, Serviti, Locate di Triulzi, fasc. 3).

ultima modifica: 12/06/2006

[ Lavinia Parziale ]