parrocchia di San Giacomo maggiore sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Brescia.
Il Catalogo queriniano del 1532, prezioso elenco del clero bresciano, attesta la chiesa parrocchiale di Ospitaletto sotto il titolo di San Giacomo, inserendola "in quadra de Travaiado" e attribuendole il valore di 24 ducati. Il testo indica Francesco di Montichiari in qualità di rettore e specifica che tale carica gli viene conferita dall'abate di San Faustino maggiore di Brescia (Guerrini 1925, p. 50). Nel 1553 Agostino "de Alenis", fratello di Paolo, rettore della parrocchiale, in cambio di aiuti in denaro alla medesima, ne ottiene il patronato per lui e per i suoi discendenti legittimi dal vescovo di Brescia Durante Duranti (ACVBs, Atti parrocchiali, Ospitaletto).
Nel 1580, all'epoca della visita apostolica di Carlo Borromeo alla vicaria di Travagliato, il reddito del beneficio parrocchiale assommava a circa 100 ducati. Il clero era complessivamente costituito dal parroco. Il numero delle anime era di 780, di cui 440 comunicati, la dottrina cristiana era frequentata. Nella chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di San Giacomo apostolo e consacrata, si trovavano due altari; vi era inoltre la scuola del Santissimo Sacramento, non eretta. Nel territorio parrocchiale esistevano la chiesa di Santa Maria, in Lovernato; l'oratorio di San Rocco; il monte di Pietà (Visita Borromeo , III, Franciacorta eTerritorio, pp. 351-355).
Nel 1702, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, il reddito annuo del beneficio parrocchiale assommava a 60 scudi annui. Il clero della parrocchia era complessivamente costituito dal parroco, da da cinque sacerdoti e da un chierico. Il numero delle anime era di 1045, di cui 743 comunicati; la dottrina cristiana era frequentata. Nella chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di San Giacomo apostolo maggiore, si trovavano tre altari; vi erano inoltre erette la scuola del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario. Nel territorio parrocchiale esistevano l'oratorio di San Rocco e la chiesa campestre della Natività della Beata Vergine Maria, detta anche "di Lovernato" (Visita Dolfin, 70, Franciacorta e Territorio, ff. 355r-356r).
L' 11 maggio 1724, in occasione della compilazione di un inventario dei beni mobili apppartenenti alla chiesa parrocchiale, la scuola del Santissimo Sacramento e l'oratorio di San Rocco risultavano ancora esistenti. Si possiedono le nomine dei rettori-parroci dal 1565 fino al 1971(ACVBs, Atti parrocchiali, Ospitaletto).
Inserita prima nel vicariato e successivamente nella vicaria di Travagliato tra il XIX e il XX secolo (ACVBs, Atti parrocchiali, Ospitaletto), in seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia di San Giacomo maggiore di Ospitaletto è stata attribuita alla zona pastorale XXV - Suburbana III - Travagliato.

ultima modifica: 11/01/2005

[ Elena Mazzetti ]