parrocchia dell' Assunzione di Maria e dei Santi Pietro e Paolo sec. XV - [1989]

Parrocchia della diocesi di Brescia.
Il Catalogo capitolare del 1410 attesta la chiesa di Pilzone sotto il titolo di San Pietro, inserendola nella "Squadra de Iseo", attribuendole il valore di 10 lire e due benefici clericali di 2 lire ciascuno (Guerrini 1924, p. 127). Anche il Catalogo queriniano del 1532, prezioso elenco del clero bresciano, non la definisce parrocchiale e ne precisa l'unione a quella di Sant'Andrea di Iseo. Il testo attribuisce alla chiesa il valore di 10 ducati e indica al suo interno la presenza di una cappella del valore di 24 ducati dedicata a San Lorenzo, il cui titolare risulta essere Gerolamo "de Urceis" (Guerrini 1925, p. 60).
Nel 1702, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, nella chiesa "curata" di San Pietro in Pilzone si trovavano tre altari. Nel territorio esisteva l'oratorio di San Tommaso (Visita Dolfin, 70, Sebino, ff. 16v-17r).
Nel 1827 all'interno della chiesa parrocchiale venne istituita una cappellania per volontà testamentaria di don Ambrogio Cacciamatta. Si possiedono le nomine dei parroci, di patronato dei Comizi, dal 1749 fino al 1972 (ACVBs, Atti parrocchiali, Pilzone).
Inserita prima nel vicariato e successivamente nella vicaria di Iseo tra il XIX e il XX secolo (ACVBs, Atti parrocchiali, Pilzone), in seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia dell'Assunzione di Maria e dei Santi Pietro e Paolo di Pilzone è stata attribuita alla zona pastorale V - Sebino.

ultima modifica: 11/04/2005

[ Elena Mazzetti ]