parrocchia di Sant' Andrea apostolo sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Brescia.
Il Catalogo queriniano del 1532, prezioso elenco del clero bresciano, attesta la parrocchia di Pompiano sotto il titolo di Sant'Andrea e la inserisce "in quadra Urcearum novarum", indicandone Paolo de Madiis" in qualità di parroco e attribuendole un valore pari a 240 ducati (Guerrini 1925, p. 53). In base alle motivazioni espresse in un editto generale emanato dal vescovo di Brescia Domenico Bollani il 29 agosto 1575, il 12 aprile 1576 venne eseguito il designamento dei beni mobili e stabili della parrocchia (ACVBs, Atti parrocchiali, Pompiano).
Nel 1580, all'epoca della visita apostolica di Carlo Borromeo alla vicaria di Barbariga, il reddito del beneficio parrocchiale assommava a 1000 lire. Il clero era complessivamente costituito dal parroco. Il numero delle anime era di 650, di cui 500 comunicati. Nella chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di Sant'Andrea, si trovavano quattro altari; vi erano inoltre le scuole del Santissimo Sacramento e di Santa Maria, non erette. Nel territorio parrocchiale esistevano la chiesa di Santa Maria "dello Spasimo", dei frati di San Geronimo; gli oratori di San Pietro, in "villa de Breda", di San Leonardo, di San Rocco (Visita Borromeo, III, Bassa Occidentale, pp. 443-445).
Nel 1703, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, il reddito annuo del beneficio parrocchiale assommava a circa 350 scudi. Il clero della parrocchia era complessivamente costituito dal parroco e da due sacerdoti cappellani. Il numero delle anime era di 400, di cui 300 comunicati; la dottrina cristiana era frequentata. Nella chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di Sant'Andrea apostolo e non consacrata, si trovavano sei altari; vi erano inoltre erette le scuole del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario. Nel territorio parrocchiale esistevano l'oratorio campestre di San Pietro "in vincula", in località Breda Maggia, e un convento di frati (Visita Dolfin, 73, Bassa Bresciana, ff. 184r-185r).
Nel 1772 l'arciprete don Giacomo Usenzi compilò una poliza dei beni parrocchiali (ACVBs, Atti parrocchiali, Pompiano).
In seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia di Sant'Andrea apostolo in Pompiano è stata attribuita alla zona pastorale IX - Bassa Occidentale.

ultima modifica: 11/01/2005

[ Elena Mazzetti ]