parocchia di San Martino sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Brescia.
La chiesa parrocchiale di San Martino di Porzano è attesta nei documenti a partire dal XVI secolo. Il 27 giugno 1559 ne è nominato rettore di Girolamo Valotto, mentre il 13 luglio 1576 risulta esserlo Giovanni Maria "de Cumis", come emerge dal designamento dei beni mobili e stabili della parrocchia eseguito in base alle motivazioni espresse in un editto generale emanato dal vescovo di Brescia Domenico Bollani il 29 agosto 1575 (ACVBs, Atti parrocchiali, Porzano).
Nel 1704, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, la rendita del beneficio parrocchiale assommava a 560 lire piccole. Il clero era complessivamente costituito dal parroco e da un sacerdote. Il numero delle anime era di 423, di cui 284 comunicati. Nella chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di San Martino vescovo e confessore e non consacrata, si trovavano l'altare maggiore; del Santissimo Rosario; della Beata Vergine della Stalla; di San Carlo; di Sant'Ambrogio; vi era inoltre eretta la scuola del Santissimo Sacramento. Nel territorio parrocchiale esisteva un monte di Pietà (Visita Dolfin, 74, Bassa Bresciana, f. 24rv).
Già inserita nel vicariato di Bagnolo e sucessivamente in quello di Leno tra il XIX e il XX secolo (ACVBs, Atti parrocchiali, Porzano), in seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia di San Martino in Porzano è stata attribuita alla zona pastorale XII - Bassa Centrale Est.

ultima modifica: 11/01/2005

[ Elena Mazzetti ]