parrocchia di San Michele arcangelo sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Brescia.
Il 17 settembre 1576 risulta esserne rettore Francesco "de Barutiis", come emerge dal designamento dei beni stabili e mobili della parrocchia eseguito in base alle motivazioni espresse in un editto generale emanato dal vescovo di Brescia Domenico Bollani il 29 agosto 1575. Detto Francesco è attestato in qualità di rettore anche nell'inventario eseguito il 6 novembre 1621.
All'interno della chiesa parrocchiale si trovava una cappellania patronale dedicata ai Santi Antonio e Firmo, sorta per volontà di Francesco "de Barutiis" in data 12 giugno 1592. Si possiedono le nomine dei cappellani fino al 1783 e l'elenco dei censi fino al 1609 (ACVBs, Atti parrocchiali, Sabbio Chiese).
Nel 1703, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, l'entrata annua lorda del beneficio parrocchiale assommava a 440 lire e 14 soldi. Il clero era complessivamente costituito dal parroco e da sette sacerdoti. Il numero delle anime era di 1004, di cui 690 comunicati; la dottrina cristiana era frequentata. La chiesa parrocchiale, attestata sotto il titolo di San Michele fino alla seconda metà del 1700, assunse quello attuale a partire dal 14 maggio 1774, data della nomina a parroco di Francesco Andrea Ranieri (ACVBs, Atti parrocchiali, Sabbio Chiese). In essa si trovavano i seguenti altari: maggiore; della scuola del Santissimo Sacramento; del Santissimo Rosario; di San Carlo; di Sant'Antonio abate; la seconda scuola eretta era quella del Santissimo Rosario. Nel territorio parrocchiale si trovavano le seguenti chiese: della Beata Vergine Maria della Rocca, doppia, "cioè una sopra l'altra"; di San Giovanni Battista; di San Martino; vi erano anche i due oratori di Sant'Onofrio, sopra il monte, e di San Nicola da Tolentino, sede dei Disciplini (Visita Dolfin, 72, Val Sabbia, ff. 141r-146r).
Si possiedono le nomine dei rettori-parroci dal 1593 fino al 1946.
Già inserita nel vicariato di Preseglie tra il XIX e il XX secolo (ACVBs, Atti parrocchiali, Sabbio Chiese), in seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la pa rrocchia di San Michele arcangelo in Sabbio Chiese è stata attribuita alla zona pastorale XIX - Bassa Val Sabbia.

ultima modifica: 11/01/2005

[ Elena Mazzetti ]