parrocchia di San Zenone sec. XV - [1989]

Parrocchia della diocesi di Brescia.
Il Catalogo capitolare del 1410 attesta la chiesa di San Zenone di Ronco inserendola nella "squadra de Gusago" e attribuendole il valore di 20 lire (Guerrini 1924, p. 125-126). Nel Catalogo queriniano del 1532, San Zenone è definita chiesa parrocchiale unita al monastero di San Faustino maggiore di Brescia (Guerrini 1925, p. 47-48).
Nel 1703, durante la visita pastorale del vescovo Marco Dolfin alla diocesi di Brescia, il clero della parrocchia di Ronco di Gussago era complessivamente costituito dal parroco, di nomina dell'abate del monastero dei Santi Faustino e Giovita di Brescia, e da quattro sacerdoti. Il numero delle anime era di 242, di cui 180 comunicati; la dottrina cristiana era frequentata. nella chiesa parrocchiale, non consacrata e attestata sotto il titolo di san Zenone, si trovavano tre altari; vi erano inoltre erette le scuole del Corpo di Cristo e del Rosario. Nel territorio parrocchiale esistevano i due oratori di San Sebastiano e di Santa Maria, il secondo di giuspatronato Lorandi (Visita Dolfin, 71, Franciacorta, ff. 24r-25r).
Si possiedono le nomine dei rettori-parroci a partire dal 1770 fino al 1964. L' ultima nomina avvenuta sotto il giuspatronato dell'abate del monastero cittadino di San Faustino e Giovita reca la data 15 luglio 1777: la nomina successiva, verificatasi nel 1807, è attestata infatti come collazione vescovile (ACVBs, Atti parrocchiali, Ronco di Gussago).
Inserita nel vicariato prima e successivamente nella vicaria di Gussago tra il XIX e il XX secolo (ACVBs, Atti parrocchiali, Ronco di Gussago), in seguito alla promulgazione del "Direttorio diocesano per le zone pastorali", riguardante la revisione territoriale della diocesi e attuato nel 1989 con decreto vescovile (decreto 14 aprile 1989), la parrocchia di San Zenone in Ronco di Gussago è stata attribuita alla zona pastorale XXIV - Suburbana II - Gussago.

ultima modifica: 11/04/2005

[ Elena Mazzetti ]