parrocchia di San Donato sec. XV - sec. XIX

Parrocchia della diocesi di Cremona.
Tra le fonti di carattere generale, è citata nel 1404 nelle Rationes Censum et Decimarum (Rationes decimarum, 1404, diocesi Cremona); compare come chiesa parrocchiale curata negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Gerolamo Trevisano tra gli anni 1519-1522; e successivamente nel 1600 durante la visita pastorale del vescovo Cesare Speciano, quando risultava inserita nel vicariato urbano; in quegli stessi anni si contavano tra i parrocchiani 589 unità, tra cui 495 anime da comunione (Visita Speciano 1599-1607).
Nel 1600 il clero della parrocchia dei San Donato era composto dal parroco; in quello stesso anno risultava esitente la società del Santissimo Sacramento (Visita Speciano 1599-1607).
Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la prepositura di San Donato possedeva fondi per 85.6 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 353 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781).
La parrocchia di San Donato è elencata tra le parrocchie della diocesi di Cremona nel 1788 (Bonafossa sec. XVIII) e nel 1835 (Cattedratico 1835, diocesi Cremona).
La parrocchia di San Donato non appare nelle fonti successive.
[C. Gat.]

ultima modifica: 15/12/2005

[ Saverio Almini ]