parrocchia di Santa Maria Assunta 1860 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Bergamo. L’erezione in parrocchiale della chiesa di Celana, già concessa da Paolo III con bolla 30 marzo 1536, venne tuttavia ratificata solo il 14 febbraio 1860, con decreto del vescovo Pietro Luigi Speranza che dismembrava e separava dalla parrocchia di San Giacomo apostolo di Pontida e dalla parrocchia di San Biagio vescovo e martire di Caprino la contrada di Celana, innalzandone la chiesa alla prerogativa di parrocchiale sotto il titolo di Santa Maria Assunta (decreto 14 febbraio 1860).
Nel 1861, la parrocchia di Santa Maria Assunta non risultava sottoposta ad alcuna vicaria, bensì immediatamente dipendente dall’ordinario diocesano. A quest’epoca la comunità contava 470 anime ed era retta da un parroco e due sacerdoti (GDBg). A partire dall’anno 1862, risulta dipendente dalla vicaria di Caprino; con il 1907, invece,compare in immediata dipendenza dal vescovo di Bergamo (GDBg). La comunità di Celana continuò comunque ad afferire alla circoscrizione vicariale facente capo a Caprino fino alle successive modifiche dell’assetto territoriale della diocesi. Dal 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, fu aggregata alla zona pastorale VI, composta dalle parrocchie delle vicarie di Caprino e Calolzio (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi, è entrata a far parte del vicariato locale di Calolzio-Caprino (decreto 27 maggio 1979).

Relazioni:
compresa in:
vicaria di Caprino 1860 - 1979
zona pastorale VI 1971 - 1979
vicariato di Calolzio-Caprino 1979 - [1989]

ultima modifica: 31/08/2005

[ Roberta Frigeni ]