parrocchia di Sant'Alessandro martire 1787 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Bergamo; fino al 1787 appartenne alla diocesi di Milano. In una bolla di Adriano IV del 23 giugno 1155 a favore della pieve di Pontirolo venivano elencate tutte le chiese appartenenti alla pieve stessa, tra le quali figurava l’"ecclesia Sancti Alexandri" di Capriate, dedicazione che rimane all’attuale parrocchiale (Marchetti 1999). Tra il 1784 e il 1787 venne perfezionato il passaggio alla diocesi di Bergamo delle parrocchie appartenenti alla prepositura plebana di Verdello, tra cui Capriate. Il processo di ridefinizione dei confini diocesani tra Bergamo e Milano, iniziato nel 1784 per provvedimento dell’autorità civile, vide anche l’intervento della Sacra Congregazione Concistoriale. L’autorità pontificia, con atto del 13 novembre 1786, autorizzava la procedura di passaggio della parrocchia di Sant’Alessandro di Capriate alla diocesi di Bergamo, ufficializzata dalle autorità episcopali nel 1787 (Atti del passaggio 1784-1787).
Nel registro relativo allo Stato del clero della diocesi per l’anno 1822, la parrocchia di Capriate d’Adda risultava appartenere alla vicaria di Verdello (Stati del clero 1734-1822).
Nel 1861, la parrocchia di Sant’Alessandro martire di Capriate era censita tra le parrocchie della vicaria XXXI di Verdello. A quest’epoca la comunità contava 790 anime, ed era retta da un parroco e da due cappellani. Entro la circoscrizione parrocchiale era compresa una chiesa dipendente dedicata a Santa Maria Assunta (GDBg).
La parrocchia di Capriate rimase compresa in tale vicaria fino alle successive modifiche dell’assetto territoriale della diocesi . Con le disposizioni sinodali promulgate dal vescovo Marelli nel 1923, Capriate risultava eletta a capoluogo di vicaria (Atti Sinodo Marelli 1923).
Dal 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia di Capriate d’Adda fu aggregata alla zona pastorale XVII, composta dalle parrocchie delle vicarie di Capriate, Spirano (eccetto Pagazzano), Verdello (eccetto Levate, Osio Sopra, Osio Sotto) (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi, è entrata a far parte del vicariato locale di Capriate-Chignolo-Terno (decreto 27 maggio 1979).

Relazioni:
compresa in:
vicaria foranea di Verdello 1787 - 1923
vicaria foranea di Capriate 1923 - 1979
zona pastorale XVII 1971 - 1979
vicariato di Capriate-Chignolo-Terno 1979 - [1989]

ultima modifica: 31/08/2005

[ Roberta Frigeni ]