parrocchia di San Giovanni Battista sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Bergamo. In occasione della visita apostolica dell’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, avvenuta l’1 ottobre 1575, la chiesa di San Giovanni Battista in Sotto il Monte, dipendente dalla pieve di Terno d’Isola, risultava godere di un reddito pari a 25 lire. La comunità, che all’epoca contava 480 anime di cui 240 comunicate, era retta dal solo parroco. Vi esisteva la scuola del Santissimo Sacramento. Entro la circoscrizione parrocchiale era compresa la chiesa dipendente dedicata a Santa Maria (Visita Borromeo 1575).
La parrocchia di Sotto il Monte rimase compresa nella pieve di Terno anche in seguito all’istituzione dei vicariati foranei nella diocesi, sottoposta al parroco di Carvico, nominato vicario foraneo per la suddetta circoscrizione ecclesiastica (Acta synodalia bergomensis ecclesiae).
In occasione della visita pastorale del vescovo Gregorio Barbarigo, avvenuta nel 1659, la parrocchia beneficiata di Sotto il Monte, compresa nella vicaria di Terno, contava 368 anime, di cui 236 comunicate. Il clero era costituito da tre sacerdoti. Vi risultavano erette le scuole del Santissimo Sacramento, del Suffragio e della Dottrina cristiana (Montanari 1997).
Nel Sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi, presso la parrocchia beneficiata sotto l’invocazione di "San Giovanni Battista", dipendente dalla "pieve di Terno", figuravano erette le scuole del Santissimo Sacramento e della Dotrina cristiana. Entro la circoscrizione parrocchiale erano compresi l’oratorio del’Annunciazione della Beatissima Vergine nella contrada di Brunico, in cui era eretta la scuola del Rosario, e l’oratorio di San Rocco nella contrada di Camaitino. La comunità di Sotto il Monte contava a quest’epoca 350 anime di cui 250 comunicate, ed era retta dal solo parroco (Marenzi 1666-1667).
Secondo quanto si desume dalla serie dei registri sullo Stato del clero della diocesi contenenti le relazioni dei vicari foranei a partire dall’anno 1734, la parrocchia di Sotto il Monte risultava compresa nella vicaria di Terno. Nel 1822, la comunità figurava sottoposta al parroco di Suisio, a capo della vicaria in quel periodo (Stati del clero 1734-1822).
In occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, avvenuta il 7 maggio 1781, nella parrocchiale risultavano erette la scuola del Santissimo Sacramento, presso l’altare maggiore, la Dottrina cristiana presso l’altare di Santa Maria Maddalena, e la scuola del Rosario presso l’altare omonimo. La comunità di Sotto il Monte contava a quell’epoca 453 anime di cui 310 comunicate, ed era retta da un parroco beneficiato, affiancato da due chierici e cinque sacerdoti (Visita Dolfin 1778-1781).
Nel 1861, la parrocchia di San Giovanni Battista di Sotto il Monte risultava annessa alla vicaria XXX di Terno. Entro la circoscrizione parrocchiale risultavano comprese le chiese di Santa Maria Assunta, Beata Vergine delle Grazie, San Rocco. A quest’epoca la comunità di Sotto il Monte contava 730 anime ed era retta da un parroco, da un coadiutore e da tre cappellani (GDBg).
La comunità di Sotto il Monte rimase compresa nella vicaria di Terno d’Isola fino alle successive modifiche dell’assetto territoriale della diocesi . Dal 1971, in seguito alla riorganizzazione diocesana in zone pastorali, fu aggregata alla zona pastorale VIII, composta dalle parrocchie delle vicarie di Terno e Chignolo (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi, è entrata a far parte del vicariato locale di Capriate-Chignolo-Terno (decreto 27 maggio 1979).

Relazioni:
pieve di Terno sec. XVI - 1568
vicaria foranea di Terno 1568 - 1979
zona pastorale VIII 1971 - 1979
vicariato di Capriate-Chignolo-Terno 1979 - [1989]

ultima modifica: 05/09/2005

[ Roberta Frigeni ]