parrocchia di San Gaetano confessore 1920 - 1986

Parrocchia della diocesi di Bergamo. La frazione di Catremerio venne dismembrata e separata dalla parrocchia di San Giovanni Battista di Brembilla, e la chiesa in essa compresa venne eretta in parrocchia autonoma, sotto il titolo di San Gaetano, con decreto del vescovo Luigi Maria Marelli (decreto 14 settembre 1920).
Fin dal momento della propria erezione, la parrocchia di Catremerio venne annessa alla vicaria foranea di Brembilla, nella quale rimase compresa fino alle successive modifiche dell’assetto territoriale della diocesi. Dal 1971, in seguito alla riorganizzazione diocesana in zone pastorali (decreto 28 giugno 1971), la parrocchia di Catremerio confluì nella zona pastorale V, composta dalle parrocchie delle vicarie di Brembilla, Selvino, Sottochiesa, San Giovanni Bianco, Serina e Zogno (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi, è entrata a far parte del vicariato locale di Brembilla-Zogno (decreto 27 maggio 1979). Nel 1986, in seguito al decreto del ministro dell’interno che risolveva di conferire la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle parrocchie della diocesi di Bergamo, alla parrocchia di Catremerio succedeva per l’intero patrimonio la parrocchia intitolata ai Santi Antonio abate e Gaetano confessore in località Sant’Antonio Abbandonato (decreto 20 novembre 1986).

Relazioni:
Compresa in:
vicaria di Brembilla 1920 - 1979
zona pastorale V 1971 - 1979
vicariato di Brembilla-Zogno 1979 - [1989]

ultima modifica: 31/08/2005

[ Roberta Frigeni ]