parrocchia di Santa Maria Maddalena e Santa Maria Immacolata 1960 - 1986

Parrocchia della diocesi di Bergamo. La comunità di Zambla Alta, stralciata dalla parrocchia di Santa Maria Maddalena di Zambla, fu eretta canonicamente in parrocchia autonoma, con decreto 28 giugno 1960 del vescovo Giuseppe Piazzi (decreto 28 giugno 1960) e riconosciuta agli effetti civili con decreto del presidente della Repubblica, in data 6 febbraio 1961. Secondo quanto riportato da Pagnoni, una chiesa dedicata all'Immacolata Concezione di Maria venne edificata nella prima metà del XVIII secolo, a seguito del decreto 28 luglio 1712, con cui il Senato della Repubblica Veneta accoglieva il desiderio dei pochi abitanti di Zambla Alta di costruire una chiesa sussidiaria della parrocchiale di Zambla (Pagnoni 1992). Nel 1971, con la riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia dell'Immacolata Concezione di Maria di Zambla Alta, fu aggregata alla zona pastorale V, composta dalle parrocchie della vicaria di Serina e da quelle dei vicariati di Selvino, Brembilla, San Giovanni Bianco, Zogno e Sottochiesa (decreto 28 giugno 1971). Con l'erezione dei vicariati locali nella diocesi la parrocchia entrò a far parte del vicariato locale di Selvino-Serina (decreto 27 maggio 1979). Nel 1986, a seguito alla risoluzione del Ministero dell'interno, circa il conferimento della qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alle parrocchie della diocesi di Bergamo, alla parrocchia di Zambla Alta succedeva per l'intero patrimonio la parrocchia di Santa Maria Maddalena e Santa Maria Immacolata con sede in località Zambla (decreto 20 novembre 1986).

ultima modifica: 05/09/2005

[ Veronica Vitali ]