parrocchia di San Giovanni Battista 1952 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Bergamo. Nel sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1667 dal cancelliere Marenzi, e nella relazione fatta dal parroco di Endine in occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin, avvenuta il 5 settembre del 1780, esiste menzione della chiesa di San Giovanni Battista nella contrada di Valmaggiore, come sussidiaria della parrocchia di Endine (Marenzi 1666-1667; Visita Dolfin 1778-1781). Nello Stato del clero della diocesi di Bergamo del 1861, la chiesa di San Giovanni Battista di Valmaggiore era segnalata come oratorio dipendente dalla parrocchiale di Endine a cui era assegnato, per la cura dei suoi fedeli, uno dei cappellani di Endine (GDBg). Con decreto 16 luglio 1952, il vescovo Bernareggi, la eresse canonicamente in parrocchia con il titolo di San Giovanni Battista, per divisione dalla parrocchia di Endine (decreto 16 luglio 1952). Il 12 maggio 1953 fu riconosciuta civilmente con decreto del presidente della Repubblica e inserita nella vicaria di Solto.
Nel 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia di San Giovanni Battista di Valmaggiore fu aggregata alla zona pastorale XV composta dalle parrocchie della vicaria di Solto, di Mologno e da quelle della vicaria di Sovere (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi la parrocchia è entrata a far parte del vicariato locale di Solto-Sovere (decreto 27 maggio 1979).

ultima modifica: 05/09/2005

[ Veronica Vitali ]