parrocchia di Sant'Antonio abate 1965 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Bergamo. Una chiesa in località Piazza, risulta attestata nei verbali della visita apostolica che l’arcivescovo di Milano, Carlo Borromeo, fece nel 1575, quando visitò la parrocchia di Sovere nella diocesi di Bergamo(Visita Borromeo 1575). Nel sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi e nella relazione fatta dal parroco di Sovere, in occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin nel 1780, la chiesa di Sant’Antonio abate di Piazza si ritrova citata tra le chiese sussidiarie della parrocchia di Sovere (Marenzi 1666-1667; Visita Dolfin 1778-1781), e così pure nello Stato del clero della diocesi di Bergamo, del 1861 (GDBg).
Con decreto 18 marzo1965, il vescovo Clemente Gaddi, eresse canonicamente la parrocchia di Sant’Antonio abate in Piazza di Sovere, per dimembrazione di quella di Sovere (decreto 18 marzo 1965). Il 23 aprile 1966 venne riconosciuta civilmente con decreto del presidente della Repubblica e da subito aggregata al vicariato foraneo di Sovere.
Nel 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia di Sant’Antonio abate di Piazza, fu aggregata alla zona pastorale XV, composta dalle parrocchie delle vicarie di Solto, Mologno e da quelle della vicaria di Sovere (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi la parrocchia è entrata a far parte del vicariato locale di Solto-Sovere (decreto 27 maggio 1979).
ultima modifica: 05/09/2005
[ Veronica Vitali ]
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