vicariato foraneo di Dalmine 1957 - 1979

Vicariato foraneo delle diocesi di Bergamo. Nel 1957 fu eretta la nuova vicaria foranea di Dalmine alla quale vennero assegnate tutte le parrocchie del comune di Dalmine. Per la costituzione di questa nuova vicaria si operarono stralci alla vicaria di Verdello, per le parrocchie di Dalmine, Mariano al Brembo e Sabbio e alla vicaria di Stezzano, per le parrocchie di Brembo di Sforzatica, Sforzatica Sant'Andrea e Sforzatica Santa Maria (decreto 13 maggio 1957).
Nel 1958, anno dell'erezione di Guzzanica in vicariato autonomo, il vicariato di Dalmine acquisì questa nuova porzione di territorio, parrocchia nel 1965. Dal 1971, sotto l'episcopato di Clemente Gaddi, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali (decreto 28 giugno 1971), la diocesi veniva divisa in diciotto circoscrizioni e la vicaria di Dalmine, insieme alle parrocchie delle vicarie di Stezzano, e con l'aggiunta delle parrocchie di Levate, Osio Sopra e Osio Sotto, venne a costituire la zona pastorale X.
A quest'epoca la vicaria di Dalmine comprendeva ancora il medesimo nucleo di sette parrocchie: Dalmine, Brembo, Guzzanica, Mariano al Brembo, Sabbio, Sforzatica Santa Maria e Sforzatica Sant'Andrea (GDBg 1971). Con l'abolizione dei vicariati foranei e l'erezione dei vicariati locali nella diocesi (decreto 27 maggio 1979), venne istituito il vicariato locale di Dalmine-Stezzano, in cui confluirono tutte le suddette parrocchie.

ultima modifica: 03/01/2006

[ Veronica Vitali ]