consiglio sec. XV - 1797

Previsto dagli statuti del 1473, con organizzazione e modalitą di funzionamento ben definite, soltanto a partire dall’inizio del secolo successivo le testimonianze concrete e specifiche del suo operare si fissarono in serie documentarie omogenee. Il numero dei consiglieri, eletti dalla vicinia mediante balottazione, era di 30 ed al loro interno venivano scelti i consoli (18 secondo gli statuti in realtą sempre in numero di 12). Il consiglio si occupava della gestione ordinaria e quotidiana della vita comunitaria ed in pratica vagliava, proponeva o decideva intorno a qualsiasi argomento. A partire dal 1614 in seguito alla pratica che decretava la convocazione della vicinia solo in occasione del rinnovo delle cariche, al consiglio vennero affiancati una zonta o giunta, con finalitą e compiti abbastanza indefiniti, ed i “consiglieri vecchi o recordatores”, scelti tra i membri del vecchio consiglio per agevolare uno svolgimento meno incerto della normale attivitą amministrativa in occasione del ricambio dei consiglieri (Zanolini 1993, p. 79).

ultima modifica: 27/10/2002

[ Giovanni Zanolini ]