decani sec. XVI - 1797
Ogni degagna provvedeva ad eleggere 2 o 3 decani, il cui compito principale era quello di fare mantenere in buono stato le strade comunali e pubbliche comandando tutti gli uomini in età da lavoro della rispettiva degagna (cap. 67), e di vigilare sul pericolo di incendi (cap. 59), anche se potevano per esempio sequestrare i pegni al pari di altri ufficiali comunali (cap. 65). Si tratta probabilmente di residui di forme di convivenza ed organizzazione sociale antiche mantenutesi solo in territori montani (si vedano ad esempio gli anziani del comune di Bagolino).
Le degagne del comune, i cui confini erano rigidamente individuati dagli statuti (capp. 60-64) erano cinque: la prima composta dalle terre di Pezzo Zoanno e Precasaglio e Sancampello; Ponte, Nino, Cosicla e Poia “con li Meraldi” costituivano la seconda; Villa la terza, Pontagna con li Baraldini la quarta, Temù, Canù e la Molina la quinta (Statuti di Ponte di Legno secoli XVI – XVII).
ultima modifica: 27/10/2002
[ Giovanni Zanolini ]
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