sindici sec. XVI - 1797
Erano cinque ed erano eletti dalla vicinia generale mediante la balottazione di dieci nomi proposti da sindici uscenti e consiglieri: presiedevano le sedute del consiglio, che dovevano provvedere a convocare; ogni tre mesi erano obbligati a fare “le ragioni ed i conti del comune” e toccava a loro riscuotere i crediti del comune; alla fine del loro mandato veniva verificata la loro attività: prima però di uscire di carica dovevano provvedere a fare rinnovare tutte le cariche istituzionali del comune. Si trattava della carica più significativa dell’organico comunale (Soggetti 1995).
ultima modifica: 27/10/2002
[ Giovanni Zanolini ]
Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/2001734/