avvocato sec. XV - 1797

Durante il periodo veneto l’avvocato rivestiva una posizione di primo piano tra le magistrature comunali; suo compito specifico era quello di “opporre la negativa alle proposte fatte nei consigli”; l’avvocato unitamente ai sindaci deputati agli statuti ed all’abate erano definiti deputati pubblici, che col passare del tempo finì concentrare in sé quasi tutti i poteri decisionali (Zanelli 1898, pp. 19-23)

ultima modifica: 19/01/2005

[ Giovanni Zanolini ]