deputati all'osservanza degli statuti sec. XV - 1797
I deputati all’osservanza degli statuti erano eletti ogni anno dal consiglio generale, in numero di due all’inizio del dominio veneto, di tre dopo il 1473. Dovevano fare in modo che i giusdicenti e gli ufficiali del comune e i rettori veneti, podestà e capitano, non commettessero nulla di contrario agli statuti e alle provvisioni del comune. Avevano inoltre il compito di verificare che gli edifici sia pubblici, sia privati fossero mantenuti in buono stato e che nessuno elevasse costruzioni lungo le vie pubbliche o su terreno pubblico senza il permesso del consiglio. Infine insieme ai giudici delle chiusure e delle vettovaglie erano tenuti a consegnare i calmieri dei generi commestibili, in particolare del pane, delle carni e dei pesci (Tedoldi 1997, Statuta potestatis, cap. LXII).
ultima modifica: 19/01/2005
[ Giovanni Zanolini ]
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