ragionati sec. XVI - 1757

Secondo gli ordini istitutivi del Corpo del Contado del 1565 i ragionati erano eletti in numero di quattro dalla congregazione generale con il compito di esaminare e saldare i conti dei sindaci. Due di essi erano membri della congregazione minore. Secondo gli ordini emanati nel 1587 i ragionati erano eletti sempre in numero di quattro dalla congregazione generale; due dovevano provenire dalla parte superiore del Contado e due dall’inferiore. Ogni biennio due erano eletti ex novo, mentre due rimanevano in carica dall’anno precedente per istruire i nuovi eletti. Come in precedenza, avevano il compito di rivedere e saldare i conti dei sindaci, che dovevano essere registrati in un apposito libro, dovevano controllare i riparti firmati dal conservatore e i registri “delle scosse” dati al commissario; infine dovevano rendere conto alla congregazione generale delle spese effettuate dal conservatore e dai sindaci. Nel 1659 il numero dei ragionati fu ridotto a tre (”Notizie che si ricercano dai signori sindaci generali del Contado di Cremona per servizio del censimento”, 1754, in “Risposte ai 45 quesiti”, cart. 3052).

ultima modifica: 19/01/2005

[ Valeria Leoni ]