consiglio dei quattro deputati sec. XV - 1756
Tra i membri del consiglio generale venivano estratti dal podestà quattro deputati, che rimanevano in carica per due mesi, avevano il compito di provvedere all’amministrazione del comune e potevano anche fare spese e vendere beni del comune fino alla somma di 5 lire di imperiali, per somme superiori era necessaria la licenza del governo centrale o la deliberazione del Consiglio dei Quaranta, tranne nel caso in cui fosse necessario inviare degli ambasciatori per risolvere una questione riguardante il comune (Casalmaggiore, Statuti, pp. 11-12).
Dalle risposte ai 45 quesiti sembra che i deputati nominati fossero tre e che accanto ad essi operassero anche i prefetti al patrimonio (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3057).
ultima modifica: 13/10/2003
[ Valeria Leoni ]
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