parrocchia di San Giovanni Battista decollato sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Crema; fino al 1580 appartenne alla diocesi di Cremona.
La prima attestazione di un insediamento religioso a Camisano risale al secolo X, quando il 3 giugno 960 furono citate nella diocesi di Cremona le chiese di San Pietro e di Santa Maria (CDCremonese 1895-1898, I, 25, p. 33; Atti Cremona 1937, n. 1). Nel secolo XIV la chiesa di San Pietro mutò denominazione in San Giovanni Battista (Casirani 2000). Il 12 maggio 1340 furono confermati i diritti di decima ai conti di Camisano nelle località di Camisano e Bottaiano: l’atto fu rogato nella chiesa di San Giovanni a Camisano (Atti Cremona 1961, n. 72). Nel 1385 la chiesa di Camisano era soggetta alla pieve di Fornovo (Liber 1385). Nel secolo XV la chiesa di San Giovanni era ancora soggetta alla pieve di Fornovo (Nota 1404-1420). Nel 1520, in occasione della visita pastorale del vescovo di Cremona Gerolamo Trevisano, la rettoria di San Giovanni a Camisano fu censita come parrocchia il cui reddito beneficiale ammontava a 250 libre; la parrocchia contava 300 anime da comunione (Visite Trevisano 1519-1522). Nel 1580 la parrocchia di Camisano fu smembrata dalla diocesi di Cremona e unita alla diocesi di Crema, eretta con la bolla “Super Universas” di Gregorio XIII dell’11 aprile 1580 (Diocesi di Crema 1993). La chiesa di San Giovanni Battista fu visitata dal visitatore apostolico Girolamo Regazzoni nel 1583; nella stessa occasione furono visitati l’oratorio di San Giacomo e quello dei Santi Rocco e Sebastiano (Visita Regazzoni 1583). La chiesa parrocchiale fu interamente ricostruita nel 1592 (Zavaglio 1946). Alla prima suddivisione della diocesi di Crema in vicariati nel 1583, la parrocchia di Camisano figurava compresa nel vicariato di Gabbiano; nella parrocchia era stata istituita la confraternita del Santissimo Sacramento (Visita Diedo 1583; Visita Diedo III 1594), mentre dall’inizio del secolo successivo Camisano divenne sede di vicariato (Visita Diedo IX 1611). Nello stesso periodo nella parrocchia erano presenti gli oratori dei Santi Rocco e Sebastiano, e quello dei Santi Filippo e Giacomo, eretto nel 1692 dal conte Filippo Scotti (Savoia 1993; Zavaglio 1946). Nel 1752 il numero degli abitanti era di 702 anime (Status animarum diocesi di Crema, 1751-1752). Nel 1787 la chiesa di San Giovanni aveva il titolo di prevostura (Ronna 1787-1792). Nel 1822 la rendita del beneficio parrocchiale in valuta italiana ammontava a 982.89; la parrocchia contava 800 anime (Stato parrocchie diocesi di Crema, 1822). Dal 1717 la parrocchia di Camisano fu compresa nel vicariato di Gabbiano, dove era stato trasferito il vicariato di Camisano (Visite Lombardi 1752-1777); nel secolo successivo passò nel vicariato di Sergnano (Visita Ferré 1859); nel secolo XX Camisano tornò ad essere sede di vicariato (Guida diocesi Crema 1963). Con la revisione delle strutture territoriali della diocesi attuata nel 1970 (decreto 25 gennaio 1970), la parrocchia di Camisano è stata inclusa nella zona pastorale est (Guida diocesi Crema 1981; Guida diocesi Crema 1985; Guida diocesi Crema 1988).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Piero Majocchi ]