pieve di Santa Maria Rotonda sec. XI - sec. XVI

La prima attestazione di un insediamento religioso a Ripalta Arpina risale alla metà del secolo XI, quando la chiesa di Santa Maria era pieve nella diocesi di Cremona (Bianchessi 1997). Nel secolo successivo la pieve di Ripalta Arpina era officiata da un arciprete e da un capitolo di canonici (Zavaglio 1946). Nel 1385 la pieve di Ripalta Arpina o “Rivoltella” aveva sotto la propria giurisdizione le chiese di Moscazzano, Rovereto e Montodine (Liber 1385). Nel 1520, in occasione della visita pastorale del vescovo di Cremona Gerolamo Trevisano, il reddito beneficiale dell’arcipretura di Ripalta Arpina ammontava a 170 libre (Visite Trevisano 1519-1522). Nel 1578, in occasione della visita pastorale del vescovo di Cremona Niccolò Sfondrati, la parrocchia di Ripalta Arpina era officiata da un arciprete, un canonico e un chierico (Visite Sfondrati 1576-1579).

ultima modifica: 03/01/2006

[ Saverio Almini ]