notario sec. XIII - sec. XV
All’ufficio di notario o notaro del comune di Dervio poteva accedere chiunque appartenesse alla vicinanza, con asta bandita annualmente il giorno 1 o 6 di gennaio. Il notario doveva essere sempre presente al banco di giustizia quando vi fossero il rettore o i consoli e si discutessero o trattassero cause, come pure doveva essere presente a tutte le tornate del consiglio. Nel consiglio doveva scrivere tutte le proposte, riforme, comandi, gride; al banco di giustizia doveva verbalizzare tutti gli atti riguardanti i processi civili e criminali.
Uscendo di carica doveva consegnare ai consoli o al consiglio tutti i libri, quaderni e atti dei processi e altre scritture spettanti al comune.
ultima modifica: 12/06/2006
[ Saverio Almini ]
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