comune di Vesca sec. XVIII - 1757

Nel 1751, al momento dell’inchiesta disposta dalla Regia Giunta per il Censimento, Vesca contava 87 abitanti ed era stata da poco disaggregata da S. Martino in strada. Era comunità del tutto autonoma, dipendendo esclusivamente dalla giurisdizione del podestà di Lodi; a questi, dunque, prestavano giuramento ogni anno il console e il deputato del comune.
Priva di organi rappresentativi, la comunità era amministrata da un sindaco o deputato, al quale erano affidate l’amministrazione e la vigilanza sul riparto che si svolgeva una volta all’anno; completava l’organico del comune un cancelliere, residente a S. Martino in strada e stipendiato con 15 lire all’anno. La riscossione delle taglie era affidata a un esattore. (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3047)
Ancora compresa nel Vescovato inferiore di Strada Piacentina nel 1753 (Indice pievi Stato di Milano, 1753, Vesca risulta aggregato a S. Martino in Strada (editto 10 giugno 1757).

ultima modifica: 13/10/2003

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