colonnello di Cereta sec. XIV - 1784

Dalle risposte ai 47 quesiti della regia giunta del censimento risulta che negli anni settanta del settecento, il colonnello di Cereta, unito alla comunità di Volta, riguardo all’“effetto di tale aggregazione si ignora non potendosi documentare che coll’antica consuetudine stato sempre aggregato, come apparisce da libri antichi”, si governava nello stesso modo di Volta. Lo “stato totale delle anime” della comunità di Cereta contava 366 anime “collettabili” e 68 “non collettabili” per un totale di 434 persone. Fra i “carichi di Cereta”, erano compresi gli onorari al pretore e cancelliere “per l’annua sessione”, ai quattro reggenti, al procuratore, al cancelliere, al massaro, che doveva riscuotere i “carichi locali” nel colonnello, mentre per i “carichi regi” vi provvedeva il depositario delle contribuzioni di Volta, al deputato alle comande dei carri, al predicatore, al sagrestano, al campanaro (Risposte ai 47 quesiti, 1772-1777).

ultima modifica: 13/10/2003

[ Giancarlo Cobelli ]