vicario di Monzambano sec. XV - 1798

Nel 1439 la comunità di Monzambano otteneva di acquistare dalla camera di Verona il diritto di eleggere il suo vicario, con la facoltà di giudicare il civile fino alle venticinque lire veronesi. Aveva inoltre potestà di sentenziare “col consiglio del comune sui danni dati per ogni somma”. Eletto dal consiglio in genere fra le persone del “corpo della comunità”, aveva la facoltà di esprimere due voti nella vicinia, ridotta nel 1773 ad uno solo voto (Bresciani 1955).

ultima modifica: 27/10/2002

[ Giancarlo Cobelli ]