comune di Quinto Romano 1798 - 1809

Con la legge 26 marzo 1798 di organizzazione del dipartimento d’Olona (legge 6 germinale anno VI a) il comune di Quinto Romano, con le frazioni Caldera, Cassina del Maino e Malpaga, venne inserito nel distretto di Baggio.
Anche in seguito alla successiva legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d’Olona, Alto Po, Serio e Mincio (legge 5 vendemmiale anno VII), Quinto Romano rimase nel dipartimento d’Olona, compreso nel distretto di Sedriano.
Il comune, in forza della legge 13 maggio 1801 di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina (legge 23 fiorile anno IX), venne poi incluso nel distretto I del dipartimento d’Olona, con capoluogo Milano.
Con l’attivazione del compartimento territoriale del Regno d’Italia (decreto 8 giugno 1805 a), Quinto Romano rest๒ nel distretto I di Milano, inserito nel cantone VI di Milano: comune di III classe, contava 216 abitanti.
In seguito al decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d’Olona (decreto 4 novembre 1809 a) il comune di Quinto Romano venne soppresso e aggregato al comune di Figino, compreso nel distretto I di Milano, cantone IV di Milano.
Con il successivo decreto di concentrazione e unione dei comuni del dipartimento d’Olona (decreto 8 novembre 1811) anche il comune di Figino venne soppresso e, con gli uniti Quinto Romano e Cassina del Pero, aggregato al comune di Settimo, incluso nel cantone III del distretto I di Milano, con capoluogo Rho.

ultima modifica: 07/06/2004

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