parrocchia di San Giuseppe sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Milano. Nel corso del medioevo sorse a Cogliate un monastero di benedettine intitolato a San Dalmazio che esercitò la giurisdizione feudale su Cogliate e sui suoi abitanti. Il 22 febbraio 1468 il delegato pontificio Giacomo della Torre soppresse il monastero e lo unì al monastero di Santa Maria Valle in Milano; l’annessione fu confermata dal papa Sisto IV con bolla del 18 marzo 1479. Nel 1543 Paolo III assegnò anche la cura d’anime di Cogliate che era sotto il titolo dei Santi Cosma e Damiano al monastero milanese e obbligò le monache a designare il sacerdote curato, con sede nella chiesa di San Dalmazio. Nel 1596 le monache ottennero dall’arcivescovo Federico Borromeo di erigere la cappellania curata di San Dalmazio in vicaria curata perpetua. Nel corso del XVII secolo, le monache continuarono a conservare i diritti di decima su Cogliate e sulla vicaria, trasferita nella nuova chiesa dedicata ai Santi Giovanni Battista e Dalmazio. L’attuale parrocchiale fu consacrata nel 1899.
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Dalmazio di Cogliate con San Dalmazio possedeva fondi per 45.20 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 638 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di San Dalmazio con Cogliate assommava a lire 633.16.9; la nomina del titolare del beneficio spettava al padronato (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Già compresa nel vicariato foraneo di Saronno, nella regione III della diocesi, con la revisione della struttura territoriale attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326) è stata attribuita al decanato di Saronno nella zona pastorale IV di Rho.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Rocco Marzulli ]