pieve di San Vittore martire sec. XI - 1971

Pieve della diocesi di Milano. La pieve di Corbetta compare citata nelle fonti a partire dall’XI secolo (Palestra 1977). Alla fine del XIII secolo l’autore del Liber notitiae sanctorum Mediolani attribuiva al territorio della pieve di Corbetta le chiese di San Giulio, San Martino, San Nicolao, San Vittore in Corbetta; San Vincenzo (Cerello); San Dionigi, Santa Maria “in plebe” di Corbetta; Santo Stefano (Santo Stefano Ticino); Santi Angeli, San Carpoforo, San Giorgio, San Gregorio, San Pietro, San Quirico in Albairate; Santi Faustino e Giovita (Cascina Faustina); Santa Maria (Santa Maria in Campo); Santa Maria, San Nazaro in Bareggio; San Protaso; San Martino; Santa Maria in Bestazzo; San Giorgio in Bernate; Sant’Andrea, Santa Maria in Casterno; Santa Maria, San Martino “in Cornaliano” di Corbetta; Sant’Agata in Cusago; Santa Maria in Carpenzago; Sant’Eusebio, Santa Maria, San Martino, San Pietro in Abbiategrasso; San Donato (Cascina San Donato); Santi Cipriano e Cornelio (Mendosio);San Gregorio, San Lorenzo, San Nazaro in Marcallo; Santi Cosma e Damiano, Santa Maria, San Martino, San Maurizio, San Pietro, San Quirico, San Salvatore in Magenta; San Biagio (Cascina San Biagio); Santa Maria, Santa Margherita in Mesero; San Bartolomeo; San Cristoforo; Santi Luperto Claudio e Vittorico, Santa Maria, San Nabore in Ossona; Santa Maria “hospitalis” in Roveda; Santa Maria in Rubone; San Vito (San Vito di Bestazzo); San Quirico, San Remigio in Sedriano; San Giovanni in Cisliano; la canonica di San Pietro (San Pietro all’Olmo); Sant’Agnese, Santa Maria, San Martino, San Nazaro, San Pietro in Vittuone; San Salvatore (Liber notitiae; Vigotti 1974). Alla fine del XIV secolo erano indicate nella pieve di Corbetta la canonica di Corbetta, con il preposito e dodici canonici, e le cappellanie di San Martino di Magenta; Santa Maria di Vittuone; San Pietro di Abbiategrasso; Sant’Andrea di Casterno; Santa Maria di Bestazzo; Santa Maria di Magenta; San Romerio di Sedriano; Santa Maria de Bodio di Albairate; San Giorgio di Albairate; San Giovanni di Albairate; Santa Maria di Carpenzago; San Giovanni di Cisliano; San Vito di Bestazzo; San Francesco di Robecco; San Nazaro di Bareggio; San Nazaro di Marcallo; San Cristoforo di Ossona; Santa Maria di Mesero (Notitia cleri 1398). Verso la metà del XVI secolo, nella canonica di Corbetta risultavano dieci canonicati; nella pieve si trovavano le rettorie di San Martino di Magenta, Santa Maria di Vittuone, San Pietro d’Abbiategrasso, Sant’Andrea di Casterno, Sana Maria di Bestazzo, San Remigio di Sedriano, San Giorgio di Albairate, San Giovanni Battista di Cisliano, San Nazaro e Celso di Bareggio; San Nazaro e Celso di Marcallo, San Cristoforo di Ossona (Liber seminarii 1564).
Tra XVI e XVIII secolo le parrocchie comprese nella pieve di Corbetta furono San Vittore di Corbetta, San Giorgio di Albairate, Santi Nazaro e Celso di Bareggio, San Giorgio di Bernate Ticino, Beata Vergine Assunta di Bestazzo, Santa Maria della Neve di Boffalora Ticino, Sant’Antonio abate di Cassinetta di Lugagnano, San Giovanni Battista di Cisliano, Sant’Andrea di Casterno, Santi Nazaro e Celso di Marcallo, Purificazione della Beata Maria Vergine di Mesero, San Cristoforo di Ossona, San Giovanni Battista di Robecco sul Naviglio, Santo Stefano Ticino (eretta nel 1610), San Remigio di Sedriano, San Vito di Gaggiano, Annunciazione di Maria Vergine di Vittuone, per le quali si conservano gli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dei delegati arcivescovili (Palestra 1977). Con decreto del cardinale Carlo Borromeo del 2 aprile 1578 venne staccata dal territorio della pieve di Corbetta Abbiategrasso che andò a costituire una pieve autonoma (DCA, Corbetta).
Dall’epoca post-tridentina alla struttura plebana della diocesi si affiancò quella vicariale: il vicariato foraneo di Corbetta, coincidente con l’ambito territoriale della pieve, era inserito nella regione forense I. Dalla pieve di Corbetta si enuclearono il vicariato foraneo di Magenta (vicariato foraneo in luogo dal 1743 e vicariato foraneo dal 1938), il vicariato foraneo di Bernate Ticino (vicariato foraneo in luogo dal 1851 al 1857) e il vicariato foraneo di Vittuone (vicariato foraneo in luogo dal 1853 al 1879) (DCA, Corbetta).
Nel corso del XIX e XX secolo, la pieve e vicariato foraneo di Corbetta è sempre stata inclusa nella regione I, fino ai provvedimenti arcivescovili che hanno rivisto la struttura territoriale della diocesi (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), in seguito ai quali le parrocchie che ne avevano fatto parte furono attribuite al nuovo vicariato foraneo e poi decanato di Magenta nella zona pastorale IV di Rho.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Rocco Marzulli ]