decanato di Bollate 1972 - 1984

Il sinodo diocesano 46°, cost. 326, entrato in vigore il 21 maggio 1972, costituì nella diocesi di Milano i decanati, già delineati con la denominazione di vicariati urbani e foranei in base al decreto 11 marzo 1971 dell’arcivescovo Giovanni Colombo (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), raggruppati in zone pastorali. Il decanato di Bollate, incluso nella zona pastorale IV di Rho, comprendeva le parrocchie di Arese; Nostra Signora della Misericordia, Sant’Arialdo di Baranzate; Bariana; San Martino, Sant’Antonio di Padova di Bollate; Cassina Nova; Castellazzo; Beata Vergine di Fatima e Santa Rita di Castelletto; Santi Alessandro e Martino, San Giuseppe, Santi Eusebio e Maccabei, la delegazione arcivescovile di San Carlo di Garbagnate Milanese; Santi Gervaso e Protaso, Sacra Famiglia di Novate Milanese; Ospiate; Santa Maria Rossa; Senago; Valera. Il primo decano fu il prevosto di Bollate, già nominato nuovo vicario foraneo con il decreto 25 maggio 1971 (decreto 25 maggio 1971) (RDMi 1971); i successivi provvedimenti generali di nomina, validi per l’intera diocesi, furono dati con i decreti 15 giugno 1974 (decreto 15 giugno 1974); 2 giugno 1979 (decreto 2 giugno 1979); 12 giugno 1984 (decreto 12 giugno 1984); 6 luglio 1989 (decreto 6 luglio 1989) (Carraro 1998-1999). Nel 1980 fu eretta nel decanato la nuova parrocchia di Santa Maria Aiuto dei Cristiani di Arese (decreto 20 giugno 1980) (RDMi 1980) e nel 1982 la nuova parrocchia di San Carlo di Novate Milanese (decreto 23 luglio 1982) (RDMi 1982). Nel 1984 divenne decano il parroco di Cesate (Carraro 1998-1999).

ultima modifica: 04/01/2007

[ Rocco Marzulli ]