parrocchia di San Rocco 1750 - 1986

Parrocchia della diocesi di Milano. La parrocchia di San Rocco di Tronzano, nella pieve di Cannobio, già unita a quella di Santa Maria di Bassano nel 1630, si riformò nel 1750, quando anche Pino, che aveva sempre fatto parte della parrocchia unitaria, si resa autonoma (Frigerio 1999).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Tronzano possedeva fondi per 23.16 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 209 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Tronzano assommava a lire 266.10; la nomina del titolare del beneficio parrocchiale spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Dopo che, con breve di Pio VI del 16 febbraio 1819, la pieve di Cannobio era passata alla diocesi di Novara, la parrocchia di Tronzano fu aggregate alla pieve della Valtravaglia; nel 1836 venne compresa nel vicariato foraneo di Luino.
Nel 1895, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve e vicariato di Luino, il reddito netto del beneficio parrocchiale non fu rilevato; il clero era costituito dal parroco. I parrocchiani erano 250 circa, compresi gli abitanti delle frazioni Ronco e Poggio; nel territorio parrocchiale esisteva l’oratorio della Beata Vergine del Rosario. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Pieve di Luino).
Nel corso del XX secolo, la parrocchia di San Rocco di Tronzano rimase sempre inserita nella pieve e vicariato foraneo di Luino, nella regione II, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando fu inclusa nel nuovo vicariato foraneo e poi decanato di Luino, nella zona pastorale II di Varese.
Con decreto del cardinale Carlo Maria Martini, arcivescovo di Milano, in data 3 luglio 1986 fu stabilito che le parrocchie dei Santi Quirico e Giulitta in Pino sulla sponda del Lago Maggiore, San Rocco in Tronzano Lago Maggiore e Santa Maria Assunta in Bassano Lago Maggiore, affidate da tempo alla cura pastorale di un unico sacerdote, fossero costituite in un’unica parrocchia denominata Santa Maria Assunta con sede in Pino sulla sponda del Lago Maggiore (decreto 3 luglio 1986/3) (RDMi 1986).

ultima modifica: 04/01/2007

[ Saverio Almini ]