decanato di Cesano Boscone 1979 - 1984

Il sinodo diocesano 46° (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), entrato in vigore il 21 maggio 1972, costituì nella diocesi di Milano i decanati (già delineati con la denominazione di vicariati urbani e foranei in base al decreto 11 marzo 1971) (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971), raggruppati in zone pastorali. Il decanato di Cesano Boscone, incluso nella zona pastorale VI di Melegnano, comprendeva le parrocchie di Assago; Badile; Sant’Adele, Maria Madre della Chiesa di Buccinasco; Cascina Olona; Cassino Scanasio; San Giovanni Battista, San Giustino, Sant’Ireneo, Santa Famiglia (d.a.) di Cesano Boscone; Santi Pietro e Paolo, Sant’Antonio da Padova di Corsico; Cusago; Moirago; Ponte Sesto; Quinto de’ Stampi; Romanobanco; Sant’Ambrogio, Sant’Alessandro di Rozzano; San Giacomo di Zibido; San Pietro Cusico; Zibido San Giacomo; Settimo Milanese; Sant’Ambrogio, San Lorenzo di Trezzano sul Naviglio; Zibido San Giacomo; con decreto 17 gennaio 1983 le parrocchie di Badile; Cassino Scanasio; Moirago; Ponte Sesto; Quinto de’ Stampi; Sant’Ambrogio, Sant’Angelo di Rozzano; San Giacomo di Zibido; San Pietro Cusico; Zibido San Giacomo, già appartenenti al decanato di Cesano Boscone, furono assegnate al decanato di Rozzano (decreto 17 gennaio 1983) (RDMi 1983).
Il primo decano fu il prevosto di Cesano Boscone, già nominato nuovo vicario foraneo con il decreto 25 maggio 1971 (decreto 25 maggio 1971) (RDMi 1971); i successivi provvedimenti generali di nomina, validi per l’intera diocesi, furono dati con i decreti 15 giugno 1974 (decreto 15 giugno 1974); 2 giugno 1979 (decreto 2 giugno 1979) (RDMi 1979); 12 giugno 1984 (decreto 12 giugno 1984) (RDMi 1984); 6 luglio 1989 (decreto 6 luglio 1989) (RDMi 1989). Nel 1979 divenne decano il parroco di Trezzano sul Naviglio; nel 1984 il parroco di San Giustino di Cesano Boscone; nel 1987 il prevosto di San Giovanni Battista di Cesano Boscone (Carraro 1998-1999).

ultima modifica: 04/01/2007

[ Federica Biava ]