vicariato foraneo di Carate Brianza 1838 - 1971

Con la divisione della antica pieve di Agliate, stabilita con decreto 25 aprile 1838 dell’arcivescovo Carlo Gaetano Gaysruck, Carate Brianza divenne sede vicariale nella regione IV della diocesi di Milano (DCA, Besana Brianza). Al vicariato foraneo di Carate Brianza erano originariamente attribuite le parrocchie di Briosco; Costa Lambro; Verano; Robbiano; Giussano; Albiate; Sovico; Rancate; Triuggio già appartenenti alla pieve di Agliate.
Dal 1852 al 1855 la parrocchia di Sovico fu elevata a sede di vicariato foraneo in luogo. Le parrocchie di Briosco; Costa Lambro passarono ad Agliate con la ricostituzione di quel vicariato foraneo avvenuta nel 1901 (decreto 29 ottobre 1901) (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Agliate). Nel 1941 fu istituita la parrocchia di Birone (decreto 15 ottobre 1941) (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Birone).
Il vicariato di Carate Brianza cessò di esistere solo con la revisione della struttura territoriale della diocesi di Milano attuata nel 1971, quando comprendeva le parrocchie di Albiate; Birone; Carate Brianza; Giussano; Rancate; Robbiano; Sovico; Triuggio; Verano Brianza. Incluso nell’elenco dei nuovi vicariati foranei in base al decreto 11 marzo 1971 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971), le parrocchie che ne facevano parte furono assegnate al decanato di Carate Brianza (Albiate; Carate Brianza; Rancate; Sovico; Triuggio; Verano Brianza) e al decanato di Seregno (Birone; Giussano; Robbiano) nella zona pastorale V di Monza.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Marina Regina ]