vicariato foraneo di Seregno 1889 - 1971
Il vicariato foraneo di Seregno figura inserito nella regione IV della diocesi di Milano a partire dal 1889. Gli erano originariamente attribuite la parrocchia prepositurale di San Giuseppe di Seregno e la vicaria curata di Cassina Savina.
Alle originarie parrocchie si aggiunsero nel 1905 quella di San Carlo di Seregno (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Seregno, Carlo, S.), nel 1928 quella di Cassina Savina (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Cassina Savina), nel 1954 quella di Santa Valeria di Seregno (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Valeria, S.), nel 1962 quella della Beata Vergine Addolorata al Lazzaretto di Seregno (RDMi 1963), nel 1963 quella di Sant’Ambrogio di Seregno (RDMi 1963), nel 1964 quella di Ceredo (RDMi 1964).
Il vicariato di Seregno cessò di esistere solo con la revisione della struttura territoriale della diocesi di Milano attuata nel 1971, quando comprendeva le parrocchie di Cassina Savina; Ceredo di Seregno; San Giuseppe, Beata Vergine Addolorata al Lazzaretto; Sant’Ambrogio, San Carlo, Santa Valeria di Seregno. Incluso nell’elenco dei nuovi vicariati foranei in base al decreto 11 marzo 1971 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971), le parrocchie che ne facevano parte andarono a costituire, dal 1972, il decanato di Seregno nella zona pastorale V di Monza.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Marina Regina ]
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