parrocchia di Sant'Ambrogio sec. XVI - sec. XVIII

Parrocchia della diocesi di Milano. La “capella” di Sant’Ambrogio di Seregno è citata nel 1398 tra quelle del plebato di Desio (Notitia cleri 1398). Nel Liber seminarii mediolanensis del 1564 figura tra le rettorie della pieve di Desio anche quella di Sant’Ambrogio di Seregno (Liber seminarii 1564). Dal XVI al XVIII secolo la parrocchia di Sant’Ambrogio di Seregno, a cui era preposto il vicario foraneo di Desio, è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e delegati arcivescovili di Milano nella pieve di Desio, inserita nella regione IV della diocesi.
Nel 1758, durante la visita del delegato arcivescovile Antonio Verri nella pieve di Desio, nella chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio, si avevano la confraternita del Santissimo Nome di Gesù, detta anche del Gonfalone, istituita da San Carlo il 12 novembre 1571; la confratenita della Carità degli Vivi e dei Morti, eretta canonicamente, come risulta da istrumento del 24 aprile 1635. Entro i confini della parrocchia di Sant’Ambrogio esistevano gli oratori di San Salvatore in Macherio e del Lazzaretto (Visita Verri, Pieve di Desio).
Nel XVIII secolo venne unita alla parrocchia di San Vittore di Seregno (Palestra 1984).

ultima modifica: 04/01/2007

[ Marina Regina ]