comune di Battuda sec. XIV - 1757

Battuda viene indicato come appartenente alla Campagna Soprana nella “Relatione di tutte le terre dello stato di Milano di Ambrogio Opizzone (Opizzone 1644).
Dalle risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento, ricevute il primo marzo 1751 (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3019) risulta che Battuda è infeudata al signor Bellini di Milano che non riceve nulla. Il podestà feudale è salariato e risiede in Pavia, oltre a provvedere all’imposizione dei carichi compie anche la visita delle strade. Il console, che regge la comunità coadiuvato dal cancelliere, presta giuramento sia alla banca del pretorio di Pavia che a quella del podestà feudale.
Oltre al console sono presenti due deputati rurali che insieme al maggiore estimato presiedono il consiglio generale. I deputati hanno carica annuale e ciascuno elegge il proprio successore. Non ci sono procuratori a Milano e la popolazione è di 200 anime.

ultima modifica: 01/12/2006

[ Elisa Bassi, Cooperativa Arché - Pavia ]