comune di Torre del Mangano sec. XIV - 1757

Torre del Mangano è indicato come appartenente al Barco Novo nella “Relatione di tutte le terre dello Stato di Milano” di Ambrogio Opizzone (Opizzone 1644).
Dalle risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento ricevute il primo febbraio 1751 (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3018) risulta che questo comune del Parco Nuovo è infeudato alla Certosa di Pavia ma non paga nulla, la giustizia è amministrata da un giusdicente feudale.
La comunità è retta dal console, che presta giuramento sia al podestà feudale che all’ufficio pretorio della città di Pavia e il cuini incarico è messo annualmente all’incanto durante il consiglio generale, e da un deputato coadiuvati dai primi due estimati. Le scritture sono tenute da un cancelliere salariato, la popolazione ammonta a 325 anime.

ultima modifica: 01/12/2006

[ Elisa Bassi, Cooperativa Arché - Pavia ]