comune di Borgo San Siro sec. XIV - 1707

Il toponimo è citato nell’elenco delle terre del contado di Pavia del 1250 secolo come “Burgum S. Syri”, nella contea Lumellina (Soriga 1913).
È del 1259 una pergamena in cui sono descritti i beni della zona riconfermati dall’imperatore Ottone II ai monaci di San Salvatore di Pavia, già proprietari dal 981.
Il comune, nel Medioevo, faceva parte del comitato di Lomello, poi passerà in feudo ai Beccaria, l’ultimo dei quali, Agostino, lascia come erede universale dei suoi possedimenti l’ospedale di Pavia.
Negli Statuta Stratarum del 1452 compare nella Squadra di Lumelina, “Borgus Santi Siri”. (statuta stratarum).
Borgo San Siro è incluso, come appartenente alla Lomellina ,nell’elenco delle terre del principato di Pavia, censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone (Opizzone 1644).

ultima modifica: 27/10/2002

[ Gloria Ferrario, Cooperativa Arché - Pavia ]