comune di Cascina de' Bossi 1707 - 1797

Nella relazione del 1 novembre 1707 dell’intendente generale Fontana, incaricato di censire i comuni della Lomellina dal duca di Savoia, Cascina de Bossi, separata da Torre de’ Beretti, conta 100 anime; il feudatario è Don Paolo Canobio, abitante nel luogo (ASTo, Paesi di nuovo acquisto).
Il comune, nella compartimentazione territoriale sabauda del 3 settembre 1749, stabilimento delle province, fa parte della provincia Lomellina (stabilimento delle provincie 1749).
Dal manifesto senatorio del 17 agosto 1750 si evince che il comune è incluso nel primo cantone della Lomellina (manifesto senatorio 1750).
In seguito al nuovo censimento delle province del 15 settembre 1775, Cascina de’ Bossi è confermata alla Lumellina (editto 15 settembre 1775).

ultima modifica: 12/01/2007

[ Gloria Ferrario, Cooperativa Arché - Pavia ]