comune di Borgo Priolo sec. XIV - 1743

Il toponimo si trova per la prima volta citato come Burgum Pirrioli cum Monte Santa Marie nell’elenco delle terre del contado pavese del 1250 come appartenente all’Oltrepò (Soriga 1913).
Di Borgo Priolo poche sono le notizie storiche disponibili, sappiamo che nel 1362 venne acquisito dai Visconti (Cavagna Sangiuliani ) dopo la guerra con il marchese del Monferrato di cui Borgo Priolo fu sostenitore e che il castello fu edificato da un certo Salio, il quale in un atto testamentario del 1336, dove istituiva eredi i figli, ne proibiva loro la vendita insieme alla parte a lui spettante del castello della Torre (Robolini). Il castello della Torre o di Santa Maria del Monte era già citato in un istrumento del 1111.
Come Borgho de Periollo compare nell’elenco delle dichiarazioni del focatico del Principato di Pavia per l’anno 1537 come appartenente alla Congregazione rurale dell’Oltrepò e Siccomario (Focatico Oltrepò e Siccomario, 1537).
Come Borgo Periollo è compreso nell’elenco delle terre dello Stato di Milano del 1643 come appartenente all’Oltrepò (Opizzone 1643).
Come riportato dall’atto di possesso del 27 ottobre 1652, Borgo Priolo viene infeudato dalla regia camera di Milano al conte Gerolamo Del Pozzo (ASTo, Paesi di nuovo acquisto).
Nel 1692 Borgo Priolo insieme ad Olesi, Ca de Guerci e Torrazzetta apparteneva al feudo di Torre del Monte, acquistato dal conte Paleari (Goggi 1973).

ultima modifica: 30/11/2006

[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]